Benessere di comunità: di cosa parliamo?
Benessere di comunità è per noi concetto poliedrico che abbraccia giustizia sociale, solidarietà e relazioni di cura. Dunque non mera assenza di malessere, conflitti o criticità, ma la tendenza costante alla costruzione di un ambiente in cui le persone si sentano in potere di fare accadere le cose, sicure, rispettate e supportate. Enfatizzando il ruolo di pratiche che mettano al centro il rispetto delle differenze, il consenso e la non-violenza.
Promuovere benessere di comunità: come lo facciamo?
Sensibilizzazione, formazione ed educazione: Realizzazione di incontri informativi, cerchi di parola e percorsi educativi che mettono al centro il tema della salute, della comunicazione non violenta, la promozione di relazioni e interazioni basate su consenso e rispetto. Momenti di dialogo che permettano di condividere strumenti per il benessere proprio e delle comunità di cui si fa parte.
Prevenzione e contrasto alle forme di violenza di genere: Ogni azione e progettualità di APS Epimeleia è immaginata con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto e dell’autodeterminazione. Costruiamo spazi di autoriflessione che permettano di riconoscere e nominare le forme di violenza e disuguaglianza, e generare un cambiamento per il benessere di tutta la comunità.
Promozione della salute: Lavoriamo in rete con altre realtà del territorio e le istituzioni per migliorare l’accesso a Servizi Sanitari adeguati, in particolare per quanto riguarda la salute relazionale, sessuale e mentale. Offrendo strumenti di autoriflessione, informazioni e orientamento ai Servizi.
Advocacy e politiche pubbliche: Ci impegniamo nella partecipazione attiva ai tavoli di consultazione pubblica, alle consulte di quartiere, agli spazi di confronto promossi da istituzioni, reti associative formali e informali o Centro Servizi Volontariato, con l’obiettivo di promuovere politiche attente al diritto al salute e alla prevenzione e al contrasto delle forme di violenza di genere.
Reti e comunità: Collaboriamo nell’intessere reti tra realtà e soggettività, creando spazi sicuri per il dialogo e la condivisione di esperienze. Reti che possano contribuire a costruire senso di solidarietà e comunità, dando solidità a processi di riconoscimento reciproco, empowerment e salute.